Le parole dell’attaccante granata Niang, autore del 2-0 contro il Bologna, dopo la vittoria del Toro sul terreno del Grande Torino
Non può che essere soddisfatto Niang che, oltre a commentare la vittoria del suo Torino contro il Bologna, può tornare anche a commentare il suo ritorno al gol e una prestazione più che positiva che lo ha visto andare più volte a tu per tu con Mirante. E porpio il portiere del Bolgna ha fatto un miracolo su una delle iniziative dell’attaccante: “Quando ha fatto quella parata Mirante ho pensato che dovevo uscire e toccare qualcosa che mi portasse fortuna. Poi però ho avuto l’occasione e ho fatto un gol che ha sbloccato me ma anche tutta la squadra“.
Il Torna così alla vittoria dopo l’esonero di Mihajlovic, ma anche su questo argomento Niang ha le idee molto chiare: “Non c’entra nulla l’esonero, anche con il Genoa avevamo fatto una buona gara ma non siamo riusciti a fare gol. Quella di Mihajlovic è una scusa, oggi abbiamo vinto e adesso dobbiamo guardare avanti per centrare il nostro obiettivo. L’obiettivo è sempre l’Europa“. E sulla sua prestazione”Gli applausi fanno sempre piacere, soprattutto perchè oggi ho dato tutto e per questo ringrazio i tifosi. Ma la cosa più importante è aiutare la squadra. Il nostro obiettivo? Sempre lo stesso: l’Europa“.
Infine, su Mazzarri: “Ha cercato di non cambiare molto e di rassicurare la squadra perchè in due giorni non ha potuto fare tanto. La differenza con Mihajlovic? Ognuno ha il suo modo di allenare. Tutti e due sono bravi allenatori ma adesso il nostro allenatore è Mazzarri e speriamo possa fare bene“.
Nel video l’intervista completa a Niang:
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Felicissimo per il risultato però il Bologna poca poca roba speriamo per il futuro sicuramente con il Sassuolo si incomincirra a vedere se fosse cambiato qualcosa o siamo la solita squadra di Cairo
Niang visto dal vivo sembra un ragazzo intelligente e riflessivo , forse non è coglione come pensavo io, è solo un giovane che deve essere aiutato ( anche da noi) a maturare . Potenzialmente è un bel giocatore , tecnica e fisico ci sono.
Se penso che CAIRO poteva riscattare immobile per 11 ml, mi viene ancora il magone. Giocatore stratosferico.. Chi ha la responsabilità più grande di averlo fatto andar via ( gestendo male la pratica) ha il faldello più grosso da portarsi appresso. Se fu in parte Mihajlovic (non lo sapremo mai… Leggi il resto »